La pizza tipica di San Vito, un piccolo Comune in Provincia di Cagliari è la “prazzira”. La tradizione della “prazzira” è nata per ragioni pratiche: il sabato mattina è da sempre dedicato alla preparazione del pane, per questo motivo il tempo per preparare il pranzo mancava. Il forno però era già acceso e ben caldo e l’impasto del pane era già pronto ed anche abbondante. Tanto tempo fa tutte le famiglie del paese coltivavano un piccolo orto e dunque non mancavano zucchine fresche, pomodori, melanzane e aromi come basilico e prezzemolo per condire la
“prazzira”. Da ottobre a marzo la pizza si preparava per lo più con patate, carciofi e funghi. Una delle verdure più economiche e disponibile in tutte le stagioni era la cipolla: in inverno ed in autunno la cipolla era verdura più utilizzata per preparare una versione speciale della “prazzira”, ossia più schiacciata, secca e friabile.

Ogni anno in luglio il Comune di san Vito organizza una vera e propria festa dedicata alla prazzira e in questa occasione tutti i panifici del paese lavorano insieme. Per accontentare tutti i partecipanti, turisti e persone del luogo, i panifici lavorano ben 150 kg di farina, 230 kg di pomodoro, 180 kg di melanzane e 10 kg di aglio.

La pizza di San Vito è uno dei piatti che ha più stupito Francesca di www.mistofrigo.it durante il
Blog Tour organizzato dall’Associazione Italiana Food Blogger e dalle Camere di Commercio di
Cagliari e Nuoro.

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