Paolo Griffa sarà al 100per100 italian awards, per raccontare il Tiramisù.

Ma ora conosciamolo meglio!

Giovane e ricco di talento, Paolo Griffa è un appassionato di cucina a tutto tondo.

Sin da piccolo, accanto alla mamma e alla nonna, inizia ad aggirarsi tra i fornelli, imparando passo dopo passo le basi di una cucina italiana ricca di sapori e impregnata di convivialità. Ben presto Paolo decide di voler diventare cuoco. Sua madre lo incoraggia a seguire la strada che si è scelto, sottolineando però che si tratta di un cammino difficile, che richiede lunghi anni di pratica; Paolo s’iscrive così all’istituto alberghiero. Seguiranno numerosi viaggi che gli apriranno tutto un mondo di opportunità: dall’Asia, dove si recherà più volte in qualità di consulente per il Piccolo Lago, passando per il Belgio, la Francia e la Danimarca, Paolo, spinto dalla sua innata curiosità, tornerà solo dopo aver attinto a un’infinità di nuovi modi di lavorare, di nuove tecniche e di nuovi sapori.

Amante dei concorsi, che ritiene gli permettano di migliorarsi costantemente, si classifica primo alla fase italiana del San Pellegrino Young Chef 2015, conquistandosi così il pass d’accesso alla finale internazionale che si terrà a Milano durante l’esposizione universale.

Le solide basi di cucina italiana acquisite nel corso degli anni gli consentono di destreggiarsi con agilità tra tutte le varie fonti da cui trae ispirazione, lasciando libero sfogo alla sua immaginazione, senza per questo correre il rischio di perdere l’equilibrio.

Oggi, affianco a Marco Sacco, è al Piccolo Lago, ristorante due stelle Michelin, che l’estro e la passione dello chef si manifestano in tutta la loro forza. A due passi dall’incantevole lago Maggiore, Paolo reinterpreta la cucina italiana tradizionale attraverso originali creazioni dallo spirito contemporaneo.