I ciccioli sono una specialità tipica dell’Emilia Romagna, regione italiana in cui l’allevamento suino rappresenta la grande tradizione della cultura contadina. Gli abitanti di queste zone, infatti, si tramandano un detto secondo cui nei loro territori sono presenti più suini che persone. Nati come cibo per i più poveri ma divenuti ben presto una prelibatezza anche per i nobili, i ciccioli hanno molteplici varietà in base al territorio d’origine e alle differenti usanze.

Se nella tradizione contadina rappresentavano, in unione alla polenta, un ottimo pasto nutriente, oggi i ciccioli accompagnano anche aperitivi ed antipasti e, se sbriciolati, rendono più gustose l’impasto di focacce e pane. Prodotti utilizzando le parti grasse dei tagli nobili del maiale, dal prosciutto alla spalla, i ciccioli sono la testimonianza di una tradizione alimentare che prevedeva la lavorazione di quasi tutte le parti dell’animale, rendendo più ricca la gastronomia locale.

La loro preparazione e la loro tradizione si lega alla figura dei “norcini”: uomini esperti in materia di macellazione che ad autunno inoltrato passavano di casale in casale aiutando i contadini a trasformare le carni del maiale in prodotti prelibati.

Photo by Gigi Il Salumificio