Vi presento Maria, una autentica signora calabrese, mamma di un mio caro amico.
Lei, come molte donne in Italia (soprattutto al sud) fa la pasta in casa, dal pane e alla favolosa pizza e molto altro ancora. Una generazione di donne abituata a lavorare sodo e che non mi stancherò mai di ripetere, ammiro molto.

In questi giorni con la nostra vita frenetica sembra si stiano perdendo queste tradizioni e anche l’abilita’ di creare cose così buone e autentiche in cucina.

Che peccato! Il cibo cucinato di fretta, o peggio ancora,  pronto da supermercato non potrà mai avere il sapore di quello fatto in casa, cucinato lentamente. Imparare a sfamare una famiglia è una competenza e una passione che si tramanda da generazione in generazione. Nessun libro potra’ mai insegnare a cucinare come potrebbero farlo le nostre mamme e le nostre nonne. Questo perche’ la passione, l’affetto e le esperienze della persona che prepara da mangiare vengono in qualche modo trasmesse nel cibo stesso.

Cucinare non significa letteralmente solo preparare qualcosa per riempire la pancia, la cucina è passione, significa donare e preparare qualcosa a chi vuoi bene.

In Italia, sappiamo, ci sono tanti tipi di pane diversi.
Ogni regione ha la sua specialità.

In Sicilia c’e’ il “Pan Forte” con semi di sesamo, mentre in Calabria c’è la “Pitta”, che è un pane dalla caratteristica forma di ciambella, fatto con farina di grano duro, lievito naturale ed acqua.

In Sardegna c’è l’inimitabile “Pan carasau”, che è fatto con grano duro e lievito naturale. L’impasto viene appiattito, poi cotto fino a che non si gonfia, diviso e poi cotto di nuovo.

In Toscana il “Pan Toscano” è fatto con grano duro e ha la tipica croce nel mezzo.
In Emilia Romagna la “Piadina” è una focaccia fatta con farina, acqua e sale ed è cotta in un piatto di terracotta direttamente sul fuoco, mentre in Trentino Alto Adige si può trovare il “Pane di Segale”, che è pane di segale acida.

Il pane integrale o pane fatto con i cereali è più tipico delle regioni settentrionali. La famosissima “Ciabatta”, o letteralmente pantofola, per la sua forma, ha le sue origini in Liguria, ed è popolare in tutta Italia e all’estero. In Piemonte la “Mica” è un pane salato che è stato lasciato lievitare per una notte intera.

Ci sono ancora molti altri tipi di pane, tutti diversi e tutti da assaggiare. Ogni volta che si visita una regione italiana si scopre sempre qualcosa di nuovo, si tratta sempre di una scoperta senza fine!